Alberobello ha indossato l’abito da sera presentandosi illuminata a festa con dinamici fasci di luce colorata proiettati sui coni dei trulli, tra i vicoli e le botteghe artigiane. Tutto è incominciato lo scorso 6 dicembre quando nella Città, patrimonio mondiale dell’umanità dal 1996, si è acceso il Festival delle luci che ha contestualmente festeggiato il diciottesimo compleanno della sua presenza nell’Unesco.
La manifestazione ha preso spunto da un progetto dell’Assemblea generale dell’ONU che ha proclamato il 2015 anno internazionale della luce e delle tecnologie basate sulla luce con l’intento di promuovere la consapevolezza civile e politica del ruolo centrale svolto dalla luce nel mondo moderno. Questo progetto è stato condiviso dall’Unesco e da molti gruppi scientifici, istituzioni educative e centri di ricerca, piattaforme tecnologiche, tutti stakeholders internazionali sensibili al tema. E dall’Amministrazione comunale di Alberobello che ha deciso di sostenere il festival organizzato in collaborazione con l’Associazione giovani imprenditori del turismo (Agit) di Alberobello ed il gruppo Lightcones.
L’iniziativa è inserita nel calendario eventi Unesco 2015 ed è patrocinata dalla Società Italiana di Fisica.